Eiri Uesugi |
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| La voglia di presentarsi dal sindaco era praticamente nulla, ma non poteva far finta di nulla, quindi si era deciso ad uscire di casa, puntando al Municipio, in fondo era un'ora in cui Mook poteva essere ancora al lavoro. All'ingresso dell'edificio gliene avevano dato conferma e lui aveva rifiutato di farsi scortare dall'addetto, dicendogli che l'avrebbe trovato da sé il suo ufficio. E così era stato, trovandosi di fronte alla porta con la sua bella targhetta dorata con il suo nome scritto sopra. Tirò un respiro, per rimettere a posto le idee, delle informazioni le aveva, in ogni caso, quindi le avrebbe riferite e poi se ne sarebbe andato. Bussò un paio di volte, né troppo forte né troppo piano, educatamente, attendendo poi di avere il permesso per entrare.
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