Dopo essermi presentata questo mi sembra proprio il topic giusto per cominciare a "buttarmi nella mischia"
Intervista col vampiro è stato per alcuni anni il mio romanzo preferito in assoluto!
Ho adorato lo stile ricco, sensuale e barocco della Rice e il mio cuoricino romantico batteva in sincrono con gli struggimenti del malinconico Luis.
Ma arrivata a La Regina dei Dannati ho gettato la spugna!
La scrittura era eccellente come al solito, la trama progrediva complessa e avvincente e nuovi affascinanti personaggi facevano la loro comparsa ma l'incantesimo del primo romanzo per me era finito!
Con le saghe ho quasi sempre questo problema, quando gli spunti originali si esauriscono, l'intuizione iniziale cede il passo ad una certa ripetitività, e ho la sensazione che l'ispirazione sia diventata mestiere, il mio interesse evapora!
Il film tratto da Intervista col Vampiro mi è piaciuto anche se non lo considero un capolavoro!
Sulla trasposizione cinematografica de La Regina dei Dannati stenderei un velo pietoso!!